Una nuova opportunità di studio e lavoro per i giovani

LA FONDAZIONE ITS PER LE NUOVE TECNOLOGIE DELLA VITA: Filiera di settore chimico, chimico farmaceutico e biotecnologico

La Fondazione ITS  per le Nuove Tecnologie della Vita è una delle 59 fondazioni che si sono costituite entro il 31 dicembre 2010, con stakeholder  pubblici e privati, che cercano di rispondere ai bisogni di sviluppo e occupazione correlati ai nuovi scenari socio-economici, nazionali e internazionali che richiedono sempre maggiore competitività e competenze specifiche.

Con la loro istituzione  viene introdotta in  Italia l’Alta Formazione Tecnica post secondaria alternativa ai percorsi universitari. Questi percorsi formativi allineano il nostro Paese ad altri Paesi Europei: Francia, Germania, Svizzera, ecc., in cui  sono già in essere  e garantiscono un elevato tasso di occupazione.

Le attività  sono realizzate in coerenza con le aree strategiche per l’Italia  - programmi Industria 2015 ed Europa 2020.  

Tra queste aree vi  è quella tecnologica “Nuove Tecnologie della Vita” da cui prende il nome la Fondazione.  In Italia sono solo due le fondazioni attive in questa area tecnologica: una nel Lazio e l’altra in Lombardia.

La Fondazione ITS per le Nuove Tecnologie della Vita presente nel Lazio ha sede in una realtà territoriale in cui si trovano molte  industrie afferenti al settore chimico-farmaceutico ed opera in un settore, quello delle biotecnologie, che in Italia non sta tagliando posti di lavoro, ma ne crea di nuovi.  Il settore delle biotecnologie è in fase di decollo: +3% il fatturato, +4,6% delle aziende biotech (fonte: Assobiotec-Ernst&Young 2010). Se rapportiamo i numeri delle aziende che operano nel settore delle biotecnologie rileviamo che vi è un grande divario che separa l’Italia da Stati Uniti e Nord Europa e quindi abbiamo una elevata potenzialità di espansione per le nuove imprese. Gli operatori del settore ritengono che lo sviluppo ricalcherà quello avviato ben 30 anni fa in America. Pertanto la figura del tecnico in biotecnologie è destinata a diffondersi ed evolversi per soddisfare le esigenze del mercato.

Oggi la maggior parte delle aziende biotech sono di piccole dimensioni, e sono così distribuite:

Servono risorse umane in grado di intervenire nei processi di

  • Ricerca e sviluppo
  • Produzione
  • Controllo di qualità
  • Assicurazione di qualità
  • Regolatorio
  • Approvazione alla commercializzazione
  • Sviluppo del Business
  • Esperti di scouting
  • Esperti in trasferimento tecnologico
  • Licensing di prodotto
  • Esperti di marketing

 

Interessante è la riconversione in chiave biotech della ricerca industriale delle multinazionali farmaceutiche, si evidenzia che il Lazio è la seconda regione italiana per presenza di imprese chimico – farmaceutico.

La Fondazione ITS per le Nuove Tecnologie della Vita opera nel settore chimico, chimico farmaceutico e delle biotecnologie e propone percorsi formativi che daranno occupabilità a valle di corsi altamente specialistici mediante inserimenti diretti nel sistema aziendale e attraverso creazione di impresa.

Ciò sarà possibile grazie al circuito virtuoso: ricerca - trasferimento tecnologico – produzione in cui è inserito il percorso formativo basato sulla didattica laboratoriale, organizzato  su indicazione delle Aziende e/o degli Enti di Ricerca.  

Le attività di laboratorio e le competenze acquisite dagli allievi, saranno utilizzate anche per la definizione di un piano di impresa comprensivo delle documentazioni (prove di laboratorio, ecc.) necessarie per ottenere le autorizzazioni all’immissione sul mercato dei prodotti/servizi.  

In particolare saranno sviluppati percorsi, ricerche e sinergie per la produzione di nutraceutici correlati alla dieta mediterranea intervenendo così nella riduzione di insorgenza di patologie cronico-degenerative attraverso la combinazione, qualitativa e quantitativa, di alimenti e/o biomolecole che intervengono come  co fattori ad azione preventiva dell’insorgenza di specifiche malattie (cardiovascolari, tumorali ecc. ),  generando così anche un risparmio del sistema sanitario nazionale.

In questo contesto la Fondazione per le Nuove Tecnologie della Vita agisce per favorire l’ integrazione tra i sistemi: istituzionali, ricerca, formazione e lavoro attraverso la coniugazione di processi di riconversione del personale, con l’inserimento dei giovani tramite creazione di impresa.

È in questo quadro generale che si colloca il percorso formativo di “Tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica” che rappresenta una assoluta novità nel campo della formazione post diploma e costituisce una alternativa ai percorsi universitari.

Le attività poste in essere sono state finalizzate a portare la formazione al centro di un sistema di relazioni  con le  Aziende del settore e gli Enti pubblici e privati di ricerca per favorire il trasferimento tecnologico e lo sviluppo di nuove linee di produzione.  

Per raggiungere questo obiettivo strategico la fondazione organizzerà convegni e iniziative a supporto dello sviluppo del settore delle biotecnologie. Promuoverà inoltre contratti di rete, azioni ed iniziative finalizzate ad investimenti in capitale di rischio nelle PMI – venture capital.

Le azioni di formazione sono,  e saranno, pianificate in coerenza con  le analisi dei fabbisogni,  i piani di sviluppo dei contratti di rete,  i business plan di venture capital.

Verranno valorizzate linee di progetti/prodotti al momento non ritenuti strategici dalle imprese (previa definizione di accordi specifici e piano di attività); ciò consentirà alle aziende di non disperdere il valore intrinseco dei brevetti/innovazioni e  incrementare la loro immagine per l’intervento sociale.

La creazione di impresa vedrà coinvolti sia i giovani formandi sia risorse umane che operano nei circuiti produttivi favorendo l’incontro intergenerazionale ed aumentando i fattori di successo dell’impresa (New Co) alla quale possono partecipare imprese e/o imprenditori.

E’ in questo contesto che si colloca il percorso di formazione di “ Tecnico Superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica” , corso che intende preparare tecnici per gestire le innovazioni tecnologiche e per la creazione di impresa.

Il corso si articola in 4 semestri per un totale di 2000 ore, di cui 1400 teorico pratiche e 600 di stage. Le lezioni  si alterneranno tra momenti didattici di aula e laboratorio e visite in aziende del settore.

Possono partecipare alla selezione, previa presentazione di domanda (scadenza 14 Ottobre 2011), tutti i giovani maggiorenni, in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore.

 

 

 

Fondazione ITS per le Nuove Tecnologie della Vita - Sede Legale Via Luigi Einaudi snc, 00040 Pomezia (RM)